L'Arca in Spagna
L’Arca spagnola è nata negli anni ‘60 sotto l’impulso di diversi abitanti di Barcellona che hanno scoperto Lanza del Vasto in occasione di una delle sue conferenze, formando così la prima cerchia di amici.
Tra la fine degli anni ‘70 e la metà degli anni ‘80, molte comunità sono sorte : La Longuera ad Albacete, Arguinariz in Navarra, Soto de Iruz in Cantabria e Turballos ad Alicante. Queste decadono e chiudono i battenti l’una dopo l’altra negli anni ‘90. Fortunatamente, molti progetti sopravvivono ancora.
A dispetto della chiusura delle comunità, il gruppo di impegnati e di amici spagnoli ha continuato a organizzare dei campi estivi ed altre attività.
Oggi, l’Arca spagnola è rappresentata da un gruppo disperso geograficamente di circa 25 impegnati e amici fedeli. Altri amici sono collegati attraverso la « Convivenza Intergenerazionale » di La Longuera. Partecipiamo a diversi eventi collegati alla non-violenza e alla spiritualità, organizziamo laboratori di formazione quando l’occasione si presenta. Ci riuniamo una volta all’anno in occasione di un raduno dell’unità, pubblichiamo le Notizie dell’Arca e alimentiamo regolarmente il blog della Comunità dell’Arca in Spagna.
Blog (ES)L'Arche en Argentine
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L'Arche en Équateur
in attesa di traduzione. Le groupe de l’Arche d’Équateur est formé par quatre postulants, deux engagées et sept amies et amis. Nous nous réunissons pour partager notre vie personnelle et communautaire, nous intégrons les participants venant de chacun de nos projets sociaux (qui s’adressent surtout aux enfants, aux adolescents et aux femmes), et nous nous soutenons les uns les autres à travers certaines actions communautaires non violentes.
En coordination avec Margarete, la responsable générale internationale, nous mettons en place un programme de formation concernant l’histoire et les valeurs de l’Arche, telles que la simplicité de vie, le respect de la nature et des êtres vivants, la lutte pour la justice et la paix, la reconstruction d’une culture d’entraide et la recherche d’unité, le respect de l’autre par la non-violence, et la participation active à des actions non violentes dans notre ville au service des droits humains.
Nous proposons des rencontres avec les étudiants où nous diffusons les conférences de Margalida Reus, ancienne responsable générale internationale, enregistrées pendant sa visite en 2019.
Notre équipe se compose d’une coordinatrice de la formation, d’une responsable des contenus pour le site de l’Arche internationale, d’un trésorier et d’une responsable technique pour l’outil Internet. Avant la pandémie, nous avions l’habitude de nous réunir pour les formations chez les uns et les autres, de méditer et cuisiner ensemble, de partager l’avancement de nos projets personnels et de mettre en place des actions communautaires de soutien. À présent, les postulants se réunissent chaque semaine sur Zoom pour étudier les thèmes liés à la formation.
L'Arca in Messico
La storia della Comunità dell’Arca in Messico risale all’epoca di Lanza del Vasto. Nel corso dei suoi viaggi in America Latina, Lanza aveva previsto di visitare il Messico, ma l’occasione non si è mai presentata. La sua opera, soprattutto quella legata all’Arca, è rimasta confidenziale in Messico fino a dopo la sua morte ; solo negli anni ‘80 i poeti messicani Tomàs Cavillo e Javier Sicilia si sono appassionati per il suo lavoro e lo hanno letto con fervore.
Javier è, quindi, partito per la Francia al fine di incontrare l’Arca, stringendo una forte amicizia con molti suoi membri, tra cui Georges Voet. Sono, quindi, ritornati insieme in Messico ed hanno cercato di fondare una comunità a Cuernavaca, a poco più di un’ora da Città del Messico. Hanno radunato attorno a loro un gruppo di giovani pieni di entusiasmo ed hanno cominciato a costruire con loro l’immagine della comunità tratta dai racconti di Javier e Georges. E’ da allora che l’Arca è diventata nota. Nel 2000, diversi membri hanno fatto l’esperienza di un lungo tirocinio nella Comunità di Saint-Antoine, per poi rientrare a Cuernavaca l’anno successivo e creare un nuovo gruppo in Messico. Dinnanzi all’impossibilità di fondare una nuova casa comunitaria, una delle coppie del progetto ha fatto ritorno a Saint Antoine l’Abbaye, per installarvisi e diventare compagni. Il gruppo di Cuernavaca si è retto fino al 2005, partecipando attivamente al capitolo generale di quell’anno, ma poi ha finito per dissolversi.
Altre famiglie messicane hanno continuato a visitare le comunità francesi, soprattutto quella di Saint Antoine, tanto che nel 2014, dopo una visita di Margalida a Cuernavaca e un periodo di ritiro con Jorge Arturo Ochoa, un gruppo di postulanti dell’Arca (intanto diventati impegnati) si è ricreato ed ha celebrato la Saint Michel nel 2014.
La Comunità dell’Arca in Messico è attualmente composta da quattro impegnati, sei postulanti e amici di tutte le età giunti da altre regioni, se non altri paesi. La nostra priorità è condividere e approfondire la non-violenza (soprattutto la comunicazione non-violenta) e sostenerci nei nostri diversi percorsi.
Ci incontriamo ogni quindici giorni, celebriamo le feste insieme, impariamo danze e canti, arti manuali, facciamo il nostro pane e ci dedichiamo a molte altre attività.
Mettiamo altresì in piedi delle iniziative per coinvolgere il pubblico più vasto, per esempio dei campi in cui offriamo la possibilità di vivere per due o tre giorni i valori dell’Arca. Abbiamo anche lanciato il progetto « Lanzando Alternativas », in cui invitiamo persone con diversi orizzonti d’interesse per l’Arca a renderci partecipi dei loro percorsi di vita e delle loro riflessioni, così come il « Seminario di Lanza del Vasto », durante il quale abbiamo studiato la sua opera con altri amici latinoamericani.
Ci sentiamo interpellati dalle sfide sociali e politiche del nostro paese e, sebbene abbiamo divergenze di opinione fra noi, condividiamo l’orizzonte comune dell’Arca e ne caldeggiamo il proposito di trovare altre maniere di operare per più « giustizia e pace attraverso mezzi non-violenti ».